Turchia – Il Presidente Erdoğan sollecita rapida formazione di un governo di coalizione dopo che l’AKP non ha ottenuto la maggioranza assoluta

Elaborazione da fonte: Al Jazeera, 11 Jun 2015, 14:39 GMT

Il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan (nella foto) ha invitato i leader dei partiti politici a mettere il proprio ego da parte e formare un governo il più rapidamente possibile, giorni dopo che le elezioni parlamentari hanno fatto perdere il governo monopartitico al suo ex partito.

Il risultato delle elezioni di domenica, in cui nessun partito ha ottenuto la maggioranza assoluta, comporta che lunghi calcoli saranno necessari per formare un governo di coalizione entro 45 giorni dall’annuncio dei risultati ufficiali. Se i partiti politici falliranno saranno indette elezioni anticipate.

Il partito islamico di governo AKP ha ottenuto il 41% dei voti, seguito dal kemalista Partito Popolare Repubblicano (CHP) con il 25%, dal conservatore Partito del Movimento Nazionalista (MHP) al 16,5% e dal Partito Democratico Popolare (HDP), di sinistra e filo-curdo, con il 13%.

Con questo risultato, l’AKP avrà al Parlamento 258 seggi su 550, il CHP 132 e MHP e HDP 80 ciascuno. Un governo potrà essere costituito da una coalizione con più di 275 seggi.

Tutti e tre i partiti di opposizione in Parlamento hanno detto che non sarebbero entrati in una coalizione con il Partito Giustizia e Sviluppo (AKP), che ora è guidato dal Primo Ministro Ahmet Davutoğlu dopo che Erdoğan ha assunto il ruolo presidenziale costituzionalmente neutrale.

Parlando giovedì in occasione di un evento educativo nella sua prima apparizione pubblica dopo le elezioni, Erdoğan ha detto che nessuno dovrebbe dubitare che egli adempirà ai compiti affidatigli dalla Costituzione per la definizione di un nuovo governo.

“Quelli che sono condannati al loro ego, lasciando la Turchia senza un governo, non possono rispondere a questa nazione” ha detto. “Non possiamo permettere che gli sviluppi politici degenerino fino al punto di minacciare le nostre conquiste. Questa è la nostra responsabilità verso i nostri 78 milioni di cittadini. Nessun politico ha il diritto di dire «io», ma soltanto «noi»”.

Erdoğan aveva ufficiosamente condotto una campagna per il suo ex partito con l’obiettivo di ottenere i due terzi di maggioranza alle urne, in modo da modificare la Costituzione e creare una nuova repubblica presidenziale in sostituzione del sistema parlamentare. Tuttavia, l’AKP, che ha governato il Paese da solo negli ultimi 13 anni, non è riuscito nemmeno a raggiungere la maggioranza assoluta, pur rimanendo il più grande partito.

Nel suo discorso Erdoğan ha accusato l’Occidente di bombardare Arabi e Turkmeni in Siria, mentre sostiene allo stesso tempo gruppi “terroristici” curdi che, a suo dire, stanno prendendo il loro posto.

Ribelli siriani moderati e forze curde nei giorni scorsi stavano combattendo lo Stato Islamico (IS) che mantiene il possesso della città siriana di frontiera di Tall Abyaḍ, spingendo migliaia di persone in fuga verso la Turchia.

La Turchia mal sopporta le conquiste in Siria da parte delle forze curde dell’Unità di Protezione Popolare (YPG, ala armata del Partito dell’Unione Democratica), sostenendo che hanno legami con il fuorilegge Partito Curdo dei Lavoratori (PKK), che ha combattuto una guerriglia pluridecennale contro lo Stato turco.

Print Friendly, PDF & Email

Categories

Hijri Calendar

    April 2024
    Ramadhan - Shawwal 1445
    S M T W T F S
    1
    22
    2
    23
    3
    24
    4
    25
    5
    26
    6
    27
    7
    28
    8
    29
    9
    30
    10
    1
    11
    2
    12
    3
    13
    4
    14
    5
    15
    6
    16
    7
    17
    8
    18
    9
    19
    10
    20
    11
    21
    12
    22
    13
    23
    14
    24
    15
    25
    16
    26
    17
    27
    18
    28
    19
    29
    20
    30
    21